per un bretone 14 anni sono una bella eta’
tipo i nostri novanta per intenderci….
e nonostante la birra analcolica
Lara si era spezzata una gamba
le ossa ormai come grissini
rimaneva
la sua gran voglia di vivere e due occhi marroni
Marco guardo’Ariel che
le accarezzava il manto opaco impedendole
di alzarsi..scosse la testa e si mise a frugare nella borsa
poi prese una fiala ed una siringa
il cuore e’forte disse,ma ha gia’due fistole nella pancia
e la gamba non si rinsaldera’…ha l’osteoporosi la nostra vecchietta!
guardavo il suo plaid a quadretti…non riuscivo a
distorglierne gl’occhi ..la mia compagna d’avventure stava morendo..
anzi no..la dovevo uccidere.
eppure lei cercava d’alzarsi..e guaiva ..te la senti?
se vuoi faccio da solo…no..non e’un bello spettacolo..
no ..resto con lei.
la portammo sul tavolo della cucina
pesava come una bimba
la mia bambina…le diedi 40 gocce di valium con la birra
ed aspettammo…
nell’anticamera della morte il tempo
non scorre mai..rimane li’..appeso addosso come un sudario
e’in coma ..non sentira’nulla te lo prometto…
ma devi tenerla forte..
gli fece una puntura di digitale nel cuore
un infarto
inizio ‘a scrollare tutto il corpo
i nervi i muscoli si tendono nello sforzo finale
gli sfinteri si svuotano..
…giro’la testa e mi regalo’un’ultimo guaito
nessuno mi avrebbe mai piu’ guardato cosi’
in fondo all’anima..le chiusi gl’occhi
e poi cominciai a pulirla ..
grazie Marco..ora vorrei restare sola….
l’ho seppellita in giardino insieme agl’altri..
un metro per un metro
sopra ho piantato due cespugli di lavanda..
ora vado a leggere li’..respiro la sua fragranza
e gli racconto le storie
come una volta
so che posso uccidere chi amo..
e’cosi’difficile fare il passo successivo?
mi hai fatto male con questo racconto mi hai portato in un dicembre lontano quando chiamai il veterinario per praticare la puntura al mio cane che soffriva di un male incurabile rimasi scioccata da quell”evento perchè gli praticò lo stesso trattamento mi sentii molto male per giorni poi cercai di cancellare quel ricordo e non volli più avere cani fu una delle tante prove della vita a cui fui costretta ad assistere ma non mi hanno resa forte mi hanno indebolita ciao
Non ho mai avuto animali … e non so sareiriuscita a stare li’ … non credo ne avrei avuto il coraggio ….quando vai a leggere vicino alla lavanda salutala e mandaleuna coccola da parte mia …bacio .,…elisa
Assolutamente, devi uccidere chi ami solo in modo virtuale. Solo in quel modo non potrà essere più in rete.
" il gioco si fa peso e tetro "!!!!:-))))ma quanti gradi ci sono lì, 60 all’ombra?!?::-DD
solo se uccido il mio dolore con la scrittura…me ne libero…(cit personale…)oggi ho raccolto tutti i capolini e li ho messi nel sacchetto….quant’e’labile il confine tra realta’e fantasia??….inesistente …un bacio.
scrivi ariel scrivi io ti leggerò sempre ciao cara
si ….è molto difficile sopravvivere al lutto di chi ami…..ci sono modi per esprimere l’amore che possono non essere condivisi o compresi ……ma vanno rispettati….vale anche per l’espressione della nostra fantasia.
Cara Ariel,è un vero piacere leggerti, e questo racconto mi ha commosso. Sarà il nick simile (anche tu per via dell’angelo guardiano?), sarà perchè anche io amo tanto gli animali, e ne sono stata sempre circondata, sarà che sei molto simpatica nel modo di scrivere, sarà la vocazione e l’amore per libri e scrittura..insomma, mi piace un casino questo posto! E ti chiederò l’amicizia:)Un bacione da Harielle
"…mi dispiace per Lara…ricordo quando mi annusava festante i cabasisi…era il suo modo per benedire la nostra unione… vedo che sei Gianni/Johndipendente…ma si tratta sempre di un originale e di un clone…ti ho dato la mia vita…tu l’hai riposta nel cassetto come fosse uno straccio…so di cosa sei capace…l’hai fatto altre volte…le mani lordate di sangue non ti intimoriscono…attenta però…il Capitano Andrea è sulle tue tracce se già non l’hai circuito…Santino sta risalendo lo Stivale…hai trovato pane per i tuoi denti…questa volta non la passerai liscia…e lascia perdere Francesca…ti ha dato l’opportunità della Scuola Living e tu così la ripaghi?…l’hai imbozzolata nella tua ragnatela e ora vorresti sbarazzartene…non la troverai, neanche con l’ausilio dei Nocs, della Cia e del Mossad messi insieme… neanche con alias camuffati da Gianni…rassegnati…sei una brillante scrittrice noir/non sense/ermetica e nulla più!…sempre tuo John, nonostante tutto…"
non ho attitudine a tal giuoco……certamente la mia arte, nel sopprimere,per una volta è stata caritatevole….Ariel sai gia….i miei servigi, hanno un prezzo….per i senzienti……ti faccio uno sconto!
che dolore che ho provato leggendo Ariel, anche la mia Lilli abbiamo dovuto decidere di sopprimerla, la sua malattia era precipiotata in due giorni, dopo che ci eravamo illuse in un errore del veterinario,non sono d’accordo con chi dice che non sarebbe in grado di assistere, io non sarei stata in grado di lasciarla invece, l’ho carezzata fino alla fine, piangendo, mia figlia, la sua vera padrona invece non ci è riuscita, ma mi stava a fianco.Purtroppo non avevo un pezzetto di terra qui a Roma per seppellirla e ci ha pensato il veterinario, ma per la mia micetta invece mancata pochi giorni fa, un bel posto in un grande vaso sul balcone se lo è assicurato, devo ancora decidere che pianta metterci dentro, dici che la lavanda crescerebbe bene anche in vaso? mi piace moltociao Ariel un abbraccio a teMi sento un nodo alla gola Ariel, manda un pensiero anche da parte mia alla tua Lara